A 10 m di camminata dall'Hotel des Saints Pères, il giardino del Lussemburgo soprannominato « Luco » dai parigini, trabocca di edifici celebri come il Senato o il Museo del Lussemburgo, uno dei principali siti espositivi di Parigi.
Dopo l'assassinio del marito Enrico IV, la regina Maria de' Medici desidera a tutti i costi fuggire dal Louvre per trovare più calma e serenità. Il suo più grande desiderio è quello di costruire un palazzo circondato da giardini, ispirati a quelli di Boboli, che le ricordi sue origini italiane. Nel 1612 ella acquista l'hôtel di Franceso di Lussemburgo che darà il nome al giardino. A quel tempo il giardino è una piccola area ristretta, ma ben presto verranno intrapresi i lavori d'ingrandimento. In realtà è sotto il Barone Haussmann che le modifiche previste conferiranno l'aspetto attuale al giardino. Oggi il parco si estende su una superficie di 25 ettari. Il giardino
del Lussemburgo è l'unico che unisce stili diversi: da un lato il giardino alla francese, dall'altro il giardino all'inglese. All'esterno, sui cancelli del giardino, vengono appese regolarmente delle fotografie con un tema specifico, per la gioia dei passanti.
Nel giardino sono presenti molti edifici. Il palazzo del Lussemburgo, per citare il principale, è la sede dl Senato. Il museo del Lussemburgo è stato il primo museo d'arte contemporanea a essere creato sotto la spinta del Senato. Dal 2010, la gestione del Museo ritorna all'Unione dei Musei Nazionali per promuovere mostre su « Il Rinascimento in Europa », « arte e potere » e « il Palazzo, il Giardino e il Museo ». All'interno del parco troviamo anche l'Orangerie che ospita circa 180 piante, compresi i famosi melangoli che hanno oltre 200 anni. Lungo il parco sono collocate106 statue tra cui una piccola Statua della Libertà, le statue delle Regine di Francia e quelle di Beethoven, Chopin, Baudelaire. La fontana medicea è una delle principali decorazioni del Giardino del Lussemburgo. Chiamata la "grotta del Lussemburgo" da chi la ordinò, Maria de' Medici, oggi porta il suo nome. Infine il padiglione Davioud che rende omaggio alla botanica organizzando corsi di orticoltura. Che veniate dall'Hotel des Saints Pères da soli, in coppia, o in famiglia, sarete tutti accontentati grazie alle innumerevoli attività proposte.